25 settembre 2009

Adottiamo quattro gomme

Inviaci le tue segnalalazioni telefonando al 3661494387 o tramite una mail all'indirizzo contatto@andria5stelle.tk

La Lista Civica Andria 5 Stelle (amici di Beppe Grillo) lancia da oggi la campagna “adottiamo 4 gomme”. Negli ultimi giorni si è verificato un aumento esponenziale di colonne di fumo nero che si alzano sulla nostra città. Con controlli successivi abbiamo spesso verificato (segnalando ai vigili del fuoco), che quel fumo proveniva da incendi di pneumatici. Incendi dolosi che permettono a gente senza scrupoli di liberarsi dei propri pneumatici che invece andrebbero correttamente smaltiti.

Attraverso indagini di laboratorio, è stato dimostrato che nei fumi della combustione si trovano sostanze dannosissime tra cui metano, etilene, acetilene, pirene, diossine e altri composti eterociclici. A questi si aggiungono l'ossido di zolfo e l'ossido di azoto.

L'esposizione a questi fumi è ovviamente molto dannosa per l'uomo soprattutto se il tempo e il grado di esposizione sono eccessivi: i primi disturbi sono irritazioni alla pelle, agli occhi e alle mucose ma con l'andare del tempo le ripercussioni negative si fanno sentire anche sul sistema nervoso e sul sistema respiratorio fino all'eccesso e cioè il rischio di cancro. L'agenzia internazionale che studia le emissioni ambientali stima che i fumi prodotti da combustione incontrollata dei pneumatici siano 13mila volte più concerogene delle emissioni provocate dalla combustione del carbone.

Tutte queste notizie per farvi capire quanto gli pneumatici abbandonati e poi incendiati rappresentino un grave pericolo per la cittadinanza. Per tale motivo, innanzitutto chiediamo alla Guardia di Finanza di Andria un maggior impegno nel controllo dei registri dei rivenditori di pneumatici del territorio, che all’acquisto degli stessi da parte dell’automobilista, già ricevono la cifra corrispettiva allo smaltimento. Basterebbe pertanto controllare se gli pneumatici venduti corrispondono a quelli smaltiti.

Il gruppo che compone la Lista Civica ha deciso di mettere a disposizione le proprie auto ed il proprio tempo per recuperare gli pneumatici abbandonati nella nostra città.

Perché 4 gomme? Perché da semplici cittadini sarà per noi possibile portare presso le isole ecologiche, gratuitamente, al più 4 gomme per volta (ricordiamo ai cittadini che tale servizio presso le isole ecologiche è gratuito) sperando col tempo di ripulire la città per quanto ci è possibile. Le segnalazioni di abbandono di pneumatici possono pervenire tramite chiamata o sms al numero 3661494387 o tramite mail all’indirizzo contatto@andria5stelle.tk. Le segnalazioni possono essere fatte anche in maniera anonima. Ma a tale proposito vi chiediamo anche di segnalarci con numeri di Targa o Foto, eventuali scarichi di pneumatici.

La Lista si impegnerà a fare il possibile affinchè i colpevoli siano perseguiti come la legge prevede.

Aiutateci a rendere la nostra città più pulita dimostando che Andria e gli Andriesi non meritano l’inciviltà spesso presente in alcuni spazi della nostra città.

21 settembre 2009

Mobili per restare inamovibili. Rimuoviamoli!



In questa puntata Giuseppe D'Ambrosio ci illustra il suo punto di vista riguardo l'ennesima crisi della maggioranza, le sue reali cause, e i criteri di scelta dei candidati sindaco dei partiti di palazzo.

20 settembre 2009

La Lista Civica incontra...

Salve!
Ci siamo lasciati a fine Luglio con la promessa, da parte della Lista Civica Andria a Cinque Stelle, di organizzare altri appuntamenti, dopo quelli con Paolo Farina e Nino Marmo, con esponenti di rilievo della politica locale, allo scopo di aspirare ad una "giusta e buona" politica per la nostra città; una politica fatta di partecipazione attiva, di cittadini decisi a contribuire in tutti i modi possibili per il bene comune.

E poiché siamo gente che mantiene le promesse, vi comunichiamo che Giovedì 24 Settembre alle ore 18:50 presso la Sede della Lista in via Montegrappa 36, incontreremo il Capogruppo del PD del consiglio comunale di Andria, Giovanni Cirulli ed il Presidente del movimento politico L'Alternativa Sabino Zinni, movimento prossimo a confluire nell'UDC. Chiunque fosse interessato a formulare ai presenti domande/curiosità, dovrà preventivamente farlo inviandole all’indirizzo mail: contatto@andria5stelle.tk. Di queste, con il solo scopo di garantire un migliore coordinamento dell'incontro, saranno poi selezionate quelle da noi ritenute più significative. Ulteriori domande potranno essere poste al termine del dibattito qualora il tempo a disposizione lo dovesse consentire.
Contiamo infine sul proficuo PASSAPAROLA di tutti !

12 settembre 2009

Il PD cittadino e il fantasmino formaggino



Si parla del PD ad Andria. Dalla visita di Emiliano all'idea di mobilità ed ambiente dell'attuale partito di maggioranza.

5 settembre 2009

Operazione "Fiato sul collo 2" - La vendetta


Dopo quello che accadde al sottoscritto l'11 Dicembre 2008, i Grilli Andriesi ritornano all'attacco.

In quela lontana data, mentre provavo a riprendere un importante consiglio comunale, il Presidente del Consiglio Comunale Vitanostra (PD) MI INTIMO' TRAMITE IL MESSO DI SPEGNERE LA TELECAMERA, SOLLECITANDO SUCCESSIVAMENTE L'INTERVENTO DELLA POLIZIA LA QUALE MI COSTRINSE A SPEGNERE LA TELECAMERA SOTTO MINACCIA DI SEQUESTRO DELLA STESSA. Quel video è comunque in mio possesso e vi prometto che tra qualche mese ve lo mostrerò. Il giorno stesso fu consegnata una richiesta di autorizzazione a riprendere alla quale alcuni giorni dopo il Presidente del Consiglio rispose con una missiva che diceva di ritenere interessante la cosa e che avrebbe attivato gli organi competenti allo scopo di regolamentarla. BADATE CHE STIAMO PARLANDO DI SEDUTE PUBBLICHE. Sono passati 9 mesi e cosa è cambiato??? NULLA!


Per tale motivo ieri abbiamo depositato al COMUNE la seguente richiesta:
Alla cortese attenzione
del Presidente del Consiglio Comunale Vitanostra
del Sindaco Zaccaro

Oggetto: Riprese audio-video del consiglio comunale di Andria

Gentile Presidente del Consiglio Comunale Vitanostra,
Gentile Sindaco di Andria avv. Zaccaro,
il sottoscritto Giuseppe D’Ambrosio, presidente dell’associazione di volontariato “Grilli Andriesi”, ha atteso per lunghi mesi un riscontro alla sua richiesta di autorizzazione alle riprese audio-video del consiglio comunale di Andria, fatta in data 11/12/2008. Dopo aver ricevuto una missiva in merito alla suddetta richiesta dal Presidente del Consiglio Comunale Vitanostra in data 18/12/2008 (prot. N° 101468) nella quale si dichiarava (cito testualmente) “la personale adesione all’iniziativa di che trattasi, ritengo comunque opportuno che l’esercizio di tale attività venga regolamentato, di talchè ho interessato gli organi comunali competenti”.

Da quella missiva ad oggi son passati ben 9 mesi nel silenzio totale, per tale motivo ho deciso di reinoltrare la richiesta di autorizzazione alle riprese, facendo presente che potremmo essere presenti con attrezzature audio-video per la registrazione, parziale o integrale, delle attività consiliari.
Le suddette registrazioni saranno accessibili attraverso Internet dando in questo modo la possibilità ai nostri concittadini di poter visionare in qualsiasi momento il consiglio comunale ed anche ai cittadini andriesi lontani dalla nostra città (giovani universitari che studiano fuori ad esempio) di poter visionare il consiglio comunale. Il nostro intento è quello di rendere un servizio gratuito alla cittadinanza, nel momento di mancanza di un tale servizio.
Richiediamo formalmente il consenso scritto a tale richiesta prima della prossima seduta del Consiglio Comunale. Nel caso in cui nessun riscontro giunga prima del prossimo consiglio comunale, ci riterremo autorizzati a svolgere le riprese.
Chiediamo, infine, di informare, ad ogni riunione del Consiglio Comunale, della nostra possibile presenza.
Grati della Vostra accoglienza ai Consigli Comunali, porgiamo cordiali saluti.

Giuseppe D’Ambrosio
Resp. Lista Civica Amici Beppe Grillo Andria

3 settembre 2009

Cattivi consiglieri



Sintesi ed analisi degli argomenti trattati nel consiglio comunale del 31 Agosto relativamente al ritiro delle dimissioni del Sindaco Zaccaro.

2 settembre 2009

Lunedì nero 2 (la risposta)


DI UNIMPRESA BAT IN RAPPRESENTANZA
DEI COMMERCIANTI AL NOSTRO COMUNICATO STAMPA

"Leggiamo di interventi, con tanto di fotografie allegate, che dimostrano le condizioni in cui l'area mercatale viene lasciata, il lunedì, dopo lo svolgimento del mercato settimanale.
Omettiamo di inviarvi le foto di come si è soliti, nella città di Andria, lasciare l'immondizia per strada o accanto ai bidoni della spazzatura, nonostante pressanti campagne pubblicitarie, con tanto di “attori ruspanti nostrani” che escono dai bidoni dell'immondizia dando la mano ai cittadini e limitiamoci, in questa sede, a rigettare al mittente qualsiasi accusa che, strumentalmente, tende a denigrare la figura degli Operatori del mercato, cercando, evidentemente, di far esplodere la bomba proprio nel momento in cui la Pubblica Amministrazione comunale starebbe decidendo, in assoluta autonomia, lo spostamento del mercato, dividendolo non più in “due” bensì in ben “tre parti”.

Partendo dal principio che la città di Andria è quella che, tra tutti i comuni della Bat e della provincia di Bari applica la Tassa Rifiuti per il mercato più alta, quasi 200,00 euro l'anno a fronte di altri comuni cocapoluogo, come quello di Trani dove si pagano 12,00 euro l'anno o quello di Barletta, dove si pagano 14,00 euro l'anno, per la medesima superficie occupata e per il medesimo servizio, applicando correttamente la legge in materia, la beffa è che a fronte di pagamenti di gran lunga inferiore a quello del comune di Andria, vengono, anche dopo nostra sollecitazione, distribuiti agli Operatori del mercato appositi bustoni di vario colore, per la differenziazione dei rifiuti che in essi vengono contenuti.

Nella città di Andria non abbiamo fatto niente? Come No! Il giorno 8 dicembre 2008, nel corso del mercato del giorno dell'Immacolata, abbiamo svolto l'iniziativa, ideata e promossa da Unimpresa Bat, “Mercato Pulito”; sono stati distribuiti oltre 400 bustoni per la raccolta dei rifiuti, attuando la vera raccolta differenziata e collaborando concretamente con il servizio pubblico di raccolta dei rifiuti.

La distribuzione dei bustoni è avvenuta da parte del personale di Unimpresa Bat, con a capo il Direttore provinciale Savino Montaruli, congiuntamente all'Assessore all'Ambiente del comune di Andria, Dott. Leonardo Di Pilato il quale, per quasi tre ore, seguì personalmente tutte le operazioni, anche di raccolta avvenuta al termine delle operazioni di vendita.

Lo stesso Assessore, alla luce dell'altissimo indice di gradimento dell'iniziativa, affermò testualmente che avrebbe valutato la possibilità che questa forma di collaborazione potesse diventare “una prassi” e che l'iniziativa, allora assunta a completo carico di Unimpresa Bat, che acquistò con proprie risorse i bustoni distribuiti, potesse essere “istituzionalizzata” per raggiungere lo stesso risultato ottenuto allora.
A questo punto ci chiediamo: vista la buona riuscita dell'esperimento, perché il comune di Andria non ha dato seguito alle ottime intenzioni dell'Assessore Di Pilato, distribuendo i bustoni agli Operatori, per la raccolta differenziata dei rifiuti (carta, plastica, materiale organico ecc.) e non ha mai istituito i “Punti di raccolta”, come da noi richiesto?

La professionalità che ci distingue ci impone di omettere qualsiasi ulteriore commento su comportamenti e situazioni che andrebbero, invece, opportunamente approfondite, anche in relazione a taluni personaggi che, “a tempo”, intervengono sulla questione, ignorando tutto quanto di buono e costruttivo si cerca di fare, seppur rimanendo inascoltati. Su quest'ultimo elemento si dovrebbe fare polemica, altro che!"

fonte Bat24ore

1 settembre 2009

Lunedì neri (sullo spostamento del mercato settimanale)





















"Qualche mese fa eravamo anche noi presenti alla riunione nella sala consiliare del Comune di Andria per parlare del trasferimento del Mercato Settimanale dalla Villa Comunale.

Tra le tante associazioni presenti, la nostra, assieme a Legambiente Andria ed alla sezione locale del WWF, tramite la voce del presidente di Legambiente Larosa, aveva manifestato in maniera forte ed insistente l’esigenza che il mercato fosse spostato immediatamente dalla villa per due motivi: lo stato ormai comatoso della villa per quanto riguarda sia la vegetazione presente che le strutture a disposizione della cittadinanza; lo stato di degrado per i rifiuti lasciati dagli operatori mercatali che devastavano la nostra villa.

Questa nostra seconda affermazione fu da subito attaccata da alcuni rappresentanti degli operatori, con uno scienziato atomico tuttologo che effervescente come al solito, ci attaccava dicendoci che gli operatori fanno la raccolta differenziata.

Io voglio mostrare ai nostri amministratori, alla maggioranza, all’opposizione, allo scienziato atomico tuttologo, a tutti i rappresentanti degli operatori e alla cittadinanza, cosa avviene in un normale lunedì pomeriggio dopo il mercato nella nostra villa comunale prima dell’arrivo di operatori, spazzatrici e quant’altri.

In allegato troverete le foto che parlano di uno spettacolo desolante. I rifiuti sono differenziati, nel senso che è davvero possibile trovare qualsiasi tipo di rifiuto. Fra tutti i posteggi controllati, uno solo aveva raccolto tutto e messo in 4 bustoni neri ben chiusi. Certo, non avrà differenziato un bel niente ma almeno non ha lasciato lo schifo che hanno lasciato gli altri.

Chiedo scusa per l’espressione forte utilizzata ma le immagini parlano da sole. La nostra lista vuole distinguersi per essere una forza fatta dalla gente per la gente e che quindi propone per la gente.

Queste foto sono la risposta migliore a chi ancora si oppone allo spostamento del mercato, ma sono anche la risposta migliore alle paure di chi il mercato lo accoglierà.

Per tale motivo chiediamo che l’amministrazione provveda quanto prima allo spostamento del mercato (per far partire i lavori di rifacimento della Villa Comunale), ma che si occupi anche della gestione dello spostamento nella nuova zona.

Come? Assegnando dei bustoni numerati per far fare la raccolta differenziata agli operatori, in maniera obbligatoria (il loro pagare la tassa sui rifiuti non li autorizza a sporcare come e quanto vogliono) e tenere una pattuglia di Polizia Municipale, sino a quando non sarà andato via l’ultimo operatore, che giri tra le bancarelle per controllare che non lascino sporcizia e facendo multe ai posteggi che non hanno raccolto i rifiuti.

A coloro che nel CentroDestra cittadino cavalcano l’onda di protesta degli operatori per lo spostamento del mercato, chiediamo un’esame di coscienza per far davvero (almeno una volta!) gli interessi della città e non il solito giochino politico delle parti.

La Villa Comunale e l’ambiente che ci circonda sono un bene di tutti, che la nostra generazione deve bene amministrare e consegnare alle generazioni che ci succederanno".

Giuseppe D’Ambrosio
Resp. Lista Civica Amici Beppe Grillo Andria