6 giugno 2011

Al consigliere medio Benedetto Miscioscia

C’era una volta un consigliere comunale “medio” che apparteneva ad una opposizione, oggi divenuta maggioranza promuovendolo addirittura assessore “medio”, che interveniva su qualsiasi argomento ed aveva una soluzione per ogni problema.

Dal momento in cui è diventato un assessore “medio” (allo Sviluppo Economico) ne abbiamo quasi perso le tracce. Silente e sperduto, si aggira per i palazzi del potere cittadino, ove si reca, da nuclearista ambientalista convinto, in bicicletta (starà mica sperimentando sotto la stessa un piccolo motore nucleare?).

Ultimamente abbiamo letto un suo articolo che parlava di commercio estero, per cui noi di Andria 5 Stelle ci siamo rinfrancati, rivedendolo finalmente a parlare di sviluppo economico (quello è il suo compito assessorile), purtroppo però, leggendo il suo comunicato, siamo nuovamente piombati nello sconforto poichè il succo di tutta la pagina era la sola indicazione di un indirizzo e-mail dell’Istituto del Commercio Estero, e l’invito a mettersi in viaggio per proprio conto per partecipare ad un seminario organizzato da un paese arabo.

Egregio assessore “medio” allo Sviluppo Economico di Andria, a parte il fatto che quella “mail” la si ritrovava in prima pagina nel sito dell’Ice, da lei ci si attenderebbe molto di più di una semplice indicazione di una casella di posta elettronica.

Le aziende locali già attive sul mercato internazionale non stanno certo ad aspettare il suo comunicato stampa, mentre le aziende che ancora non vi operano quasi certamente, senza una sua iniziativa più concreta, continueranno a non farlo.

Ella è persona simpatica e certamente valente funzionario pubblico, ma l’esperienza di un imprenditore è ben altra cosa, per cui noi di Andria 5 Stelle vogliamo aiutarla, mettendo a sua disposizione le nostre risorse interne esperte in web ed i nostri imprenditori.

Rimanendo nel sito web dell’ Ice, lei potrà trovare il pacchetto servizi per le imprese, alcuni gratuiti ed altri a pagamento (a costi assolutamente accettabili), che a nostro sommesso e “medio” avviso lei dovrebbe mettere a disposizione, tramite il suo assessorato, a tutte le nostre aziende locali che intendono affacciarsi sui mercati esteri.

Quelle spese, “mediamente” ben inferiori a quelle sostenute per una sola delle “giornata di festa” organizzate da questa amministrazione comunale, costituirebbero un ottimo investimento per questa sua amministrazione, al fine di raggruppare ed incentivare le aziende locali ad agire sui mercati internazionali.

Del resto, se tali risorse non le fossero messe a disposizione, sarebbe la conferma di un suomediamente scarsopeso politico all’interno di questa giunta comunale ed ella dovrebbe trarne le conseguenze, coerentemente con tutto quello che ha detto in tutti questi anni (dimettendosi).

Non desideriamo che ella torni a fare il “grillo parlante medio” dell’epoca, ma che sia fattivo come lo siamo noi e come il ruolo istituzionale le impone di fare.

Andria 5 Stelle

p.s.: come tutto ebbe inizio: guarda il seguente video correlato