22 novembre 2015

“Guerrilla gardening” al quartiere Camaggio,piantumiamo alberi e verde in un’area abbandonata



Come preannunciato nei giorni scorsi, noi attivisti del Movimento 5 Stelle di Andria insieme ai consiglieri comunali, alla Consigliera Regionale Grazia Di Bari ed al Parlamentare Giuseppe D'Ambrosio, insieme ad alcuni residenti del quartiere Camaggio, abbiamo organizzato una “guerrilla gardening” nella zona di via Matteotti.



Oltre a ripulire una parte di questa vasta area, “armati” di guanti, palette, rastrelli e ramazze, abbiamo provveduto a piantumare alberi ed alcuni arbusti di specie autoctone.




«Questa mattina insieme agli attivisti ed ai cittadini abbiamo migliorato una parte piccola di ‪Andria‬, il cambiamento si fa anche con piccoli gesti come questo. 


Abbiamo piantato 10 alberi in via Matteotti, quartiere ‪Camaggio‬, una zona di Andria che potrebbe diventare un grande parco o un orto urbano. Naturalmente tutto in autofinanziamento del gruppo Movimento 5 Stelle Andria. Sicuramente Andria non necessita di nuovi palazzi per il piacere di qualche speculatore ma certamente quell’area potrebbe diventare un grosso polmone verde per la città in una zona da sempre penalizzata da amministrazioni di ogni colore politico nel corso degli anni. Questo è il nostro modo di fare politica, gesti concreti a diretto beneficio dei cittadini con costi irrisori che provvederò a rendicontare. L’iniziativa è stata incoraggiata dai residenti che si sono avvicinati a noi nella giornata di ieri per sollecitare altre iniziative per il quartiere ed un maggior controllo al fine di garantire più sicurezza a tutti, ma quello della sicurezza è un problema che riguarda tutta la città.



Ogni pianta ha il nome di un bambino nato da poco nel quartiere. Questa dovrebbe essere un'iniziativa dell'amministrazione comunale, ma come al solito abbiamo fatto i "supplenti". Domani, quando toccherà a noi governare continueremo a dimostrare che iniziative come queste sono nel nostro DNA. Con noi c'erano anche piccoli attivisti in erba che si sono divertiti ad innaffiare le piante, ogni cosa è fatta soprattutto per loro che sono il nostro futuro e la speranza di un mondo migliore».



Per dovere di cronaca va aggiunto che qualche giorno prima, la Soc. Sangalli, su iniziativa dell’Assessorato comunale all’Ambiente, aveva provveduto a ripulire l’area di via Matteotti, proprio in vista dell’evento da noi promosso.



Ma non possiamo non evidenziare come la pulizia dell'area di zona Camaggio, attuata su disposizione dell'Assessorato e dell' Ufficio comunale all'Ambiente, non doveva essere fatta solo perchè ci sarebbe stata la nostra manifestazione, ma sarebbe dovuta rientrare in un contesto di normale pulizia delle aree cittadine, centrali e periferiche, a prescindere quindi dal "guerrilla gardening" 






Gruppo Consiliare M5S