28 maggio 2012

Il flop di Zona Centro

Ricordate questi oggetti? Sicuramente sì, visto che si possono ancora trovare in alcune strade del centro (viale Venezia Giulia, viale Istria, viale Crispi, corso Cavour, viale Roma, via Regina Margherita, via Duca D'Aosta, viale Gramsci e via Firenze). Segnalano che la zona è interessata dal servizio "Zona Centro".



Un'iniziativa presa dai negozianti nel 2011, periodo dell'amministrazione Giorgino(Pdl), per incentivare i cittadini  a lasciare l'auto a casa e ad usufruire di una navetta che li avrebbe accompagnati a far shopping per le vie interessate.

Dalle 18 alle 22, dal giovedi al sabato, si poteva lasciare l'auto a Largo Appiani dove una navetta, al costo di 1 euro (0,50 parcheggio + 0,50 navetta), ti accompagnava nelle zone del centro e viceversa. Sono stati spesi un bel po' di soldini infatti gli esercenti commerciali aderenti all'iniziativa valida per il periodo che andava dal maggio 2011 al gennaio 2012 hanno versato di una quota di 250 euro, per le spese di pubblicità e quant'altro.

Dal numero di adesivi applicati alle vetrine dei negozi è evidente la partecipazione dei negozianti. Venne creato anche un sito inernet dedicato all'iniziativa dove i negozianti potevano scaricare il modulo di partecipazione e ci si poteva informare su tutta l'iniziativa.

Il periodo di validità delle adesioni è scaduto da un pezzo ormai e a quanto pare non è stato più proposto ma continuano ad esistere sito internet, adesivi, insegne e totem (in cattivo stato) e la navetta che viene utilizzata per tratti completamente diversi con ancora il logo dell'iniziativa sulla carrozzeria.


Una bella iniziativa ma organizzata male. Dal punto di vista logistico l'idea non era soddisfacente, lo dimostra il fatto che il servizio parcheggio non veniva usato praticamente da nessuno. Era fuori mano rispetto alla zona shopping per chi viene dall'altra parte di Andria rispetto a largo Appiani.

Quindi se lo scopo era quello di disincentivare l'auto e spingere il cittadino andriese a usare i mezzi pubblici non si è riusciti nell'intento ma le insegne ci sono ancora.

Per quanto tempo continueremo a vedere questi simboli e cosa diremo a uno straniero quando ci chiederà informazioni su "Zona Centro"?

Piccola informazione: continuano a giungerci molte lamentele di cittadini non vedenti che, affidandosi al solito percorso che ormai conoscono come le loro tasche, non si accorgono dei totem (se così si possono chiamare) dove purtroppo vanno a finire a sbattere. Anche questa è "Zona Centro".