16 luglio 2012

Spending review? Altro che tagli alla spesa

È inevitabile intervenire continuamente di fronte a tanta leggerezza amministrativa.

Questione spese di trasferta: Il cittadino deve essere informato, senza che la politica faccia troppe polemiche, circa le spese di viaggi e soggiorni “istituzionali” della casta. Di tutti gli amministratori, attuali e precedenti. Sta di fatto però che gli atti (le determinazioni dirigenziali), con cui si pagano tali spese continuano ad essere poste nell’area riservata del sito web del Comune di Andria, quindi non visionabili dai cittadini. Perché, se questi sono atti pubblici? In tal modo i controllori sono anche e solo i controllati.

Questione assunzioni nuovo servizio di raccolta rifiuti: dichiarare che delle 73 assunzioni l’attuale amministrazione non sappia nulla è un pò come dire che i cittadini andriesi sono tanti “belli addormentati nel bosco”. Anche solo per la presenza attuale di indagini che toccano l’aspetto assunzioni, ci saremmo aspettati molta più trasparenza rispetto all’assoluto silenzio che c’è su questo argomento. Laddove la normativa lo consentisse e con una procedura limpida, non sarebbe di certo scandaloso assorbire personale che per anni ha lavorato nel servizio in modo precario. Ma al di fuori di questi, riteniamo che ricorrere alle graduatorie dell’Ufficio per l’Impiego, seguendo l’ordine della graduatoria ufficiale, non potrebbe dare origine ad alcuna futura indagine della magistratura. Ricordiamo che tali 73 lavoratori che verranno assunti rimarranno in tale servizio fino alla pensione, passando di ditta in ditta come se fossero lavoratori comunali. Quindi il modo “pilatesco” di affrontare l’argomento da parte di talune forze della maggioranza ci sembra fuori luogo.

Questione bilancio e spending rewiew: vorremmo spiegare alla maggioranza che tale termine inglese in italiano si traduce come “revisione della spesa”. In pratica si tratta dell’analisi dei capitoli di spesa al fine di individuare le voci passibili di taglio, per evitare inefficienze e sprechi di denaro. Orbene, quale emendamento al bilancio la maggioranza portò (per poi ritirarla frettolosamente) la proposta di studiare i possibili sprechi dei consumi energetici del comune….. dando un incarico di 10.000 euro. Come dire, per capire se forse c’è uno spreco ne facciamo un altro di sicuro.

Egregi amministratori comunali, ma esistono ditte, da ingaggiare tramite bandi ad evidenza pubblica, che ricercano e fanno recuperare gli sprechi energetici comunali percependo solo una percentuale di quanto effettivamente recuperato e solo dopo che lo stesso comune ha effettivamente incassato. Così, non si escono soldi e se nessuno spreco venisse alla fine individuato nulla sarebbe dovuto alla ditta. Questa è la vera spending rewiew, non la Vostra!

Del resto, cosa avreste risposto al Vostro consulente da 10.000 euro quando questi Vi avrebbe chiesto spiegazioni circa lo spreco di energia elettrica da oltre due anni con l’illuminazione delle aree verdi e del centro anziani tutti ubicati nei pressi dello stadio di S. Angelo dei Ricchi e ancora chiusi?