La novità stavolta è il MoVimento 5 Stelle la cui missione deve essere quella di portare alle urne indecisi, astensionisti, delusi e rassegnati che sono la maggioranza nel nostro Paese.
È a loro che dobbiamo rivolgerci spiegando che:
- se vendi il tuo voto, a volte per pochi euro, sostieni chi ci ha portato sull'orlo del baratro
- non è vero che sono tutti uguali, un cittadino "portavoce" del M5S lavorerà per noi e avrà il fiato sul collo da chi lo ha votato (e non solo)
- ogni voto al M5S sono 2 euro risparmiati grazie al nostro rifiuto ai rimborsi elettorali e al dimezzamento degli stipendi dei nostri rappresentanti.
Crediamo sia opportuno ricordare a tutti che il M5S non è Giuseppe D'Ambrosio ma siamo tutti noi e tutti coloro che si prodigano per la nostra città. Non è più pensabile che ci si attivi solo la mattina del voto e che si deleghi agli altri il lavoro da svolgere, serve l'aiuto di tutti se vogliamo cambiare questo Paese.
Ecco, il primo cambio potrebbe essere quello di muoversi ed andare a conoscere quei "4 pazzi visionari", che da 6 anni si prodigano per questa città, per intenderci gli stessi che stanno cercando di mandare uno di noi, un ragazzo di 34 anni di Andria in Parlamento a portare la voce di tutti, non solo degli attivisti del gruppo.
Ora due sono le cose importanti che possiamo fare
- nei prossimi giorni saremo impegnati con la raccolta firme che ci permetterà di entrare in Parlamento: abbiamo bisogno della sottoscrizione di tutti voi, anche in nome della stima nei confronti del gruppo
- è inoltre importante iscriversi al portale del Movimento 5 Stelle per votare e ampliare il programma nazionale. (questo il video per l'scrizione guidata)
Non lasciamo Giuseppe solo, senza l'aiuto di ciascuno di voi nulla potrà cambiare, quindi elmetto in testa e in trincea, dobbiamo riprenderci l'Italia a piccoli passi partendo da Andria e non
possiamo farlo se non saremo uniti a lottare.
Riprendiamoci il nostro futuro, insieme!