25 novembre 2013

A difesa del nostro olio

Il Movimento 5 Stelle a difesa dell'olio extravergine d'oliva. Oltre al lavoro costante dei nostri deputati nella Commissione Agricoltura, il nostro cittadino portavoce Giuseppe D'Ambrosio, in riferimento alle vicende circa il blocco delle importazioni del nostro olio extra vergine d'oliva, ha rivolto una interrogazione a risposta scritta al Ministro delle politiche agricole e forestali, Nunzia De Girolamo, per avere spiegazioni sul fatto che la Food Standards Agency del Regno Unito ha assegnato il bollino rosso all'olio extra vergine d'oliva.

Nella Gran Bretagna è in vigore da qualche tempo un sistema grafico indicante la salubrità degli alimenti, gestito dalla Food Standards Agency. Dal colore verde al rosso, cioè dal più salubre e consigliato, al più malsano e da evitare, o quantomeno da utilizzare solo in maniera occasionale. L'agenzia inglese ha assegnato all'olio extra vergine d'oliva, re delle dieta mediterranea, il bollino rosso, catalogandolo sostanzialmente come un prodotto malsano.

Già in settimana c'era stato un intervento a mezzo stampa dell'assessore alle attività produttive della Città di Andria, Benedetto Miscioscia, nella sua veste di coordinatore dell’associazione “Città dell’olio” della Regione Puglia, che lanciava l'allarme sulla questione.

Uno sforzo comune istituzionale, da parte dei parlamentari andriesi, del governo cittadino e regionale, è necessario per ottenere un risultato positivo, con il maggior sforzo possibile. Come abbiamo ricordato nell'interrogazione al Ministro, infatti, questa classificazione produrrà una ricaduta negativa sulle esportazioni verso quel Paese, con danni per il settore olivicolo.

Servono interventi urgenti a difesa dell’olio extra vergine di oliva, prodotto dalle indiscutibili qualità nutrizionali e salutistiche, e del comparto olivicolo italiano.