La famosa inversione di tendenza annunciata dal
Ministro dell’Economia e delle Finanze Saccomanni la stiamo ancora aspettando. Forse il Ministro e tutta la
squadra di Governo ha dimenticato che per far ripartire il Paese bisogna
aiutare le imprese, dare
avvio al mercato del lavoro e non tassare i cittadini.
Il bilancio del 2013 è disastroso: un debito pubblico da primato, la disoccupazione ha raggiunto vette storiche: a novembre ha toccato il 12,7%, mentre la disoccupazione giovanile ha toccato la cifra più alta dal 1977, il 41,6%, la pressione fiscale resta elevatissima e il taglio del cuneo fiscale previsto dal Governo con la legge di stabilità è meno che nulla.
Il governo ha autorizzato i Comuni ad aumentare l’aliquota massima della casa, la Tasi, intanto la spesa corrente continua ad aumentare. Le uscite totali, senza considerare gli interessi sul debito, hanno raggiunto il 48,9% del PIL. Sempre nei primi nove mesi dello scorso anno, il rapporto deficit - PiI ha toccato il 3,7%, ben oltre i limiti europei.
Più che
linee programmatiche di governo viene fuori un campo di battaglia carico di
mine nascoste: il decreto IMU - Banca d’Italia che favorisce le banche a
discapito dei cittadini, la gaffe del Governo di chiedere indietro 150 euro ai
docenti. E l’elenco sarebbe lungo tanto quanto l’amarezza
che si prova nel vedere un Paese nell'impasse totale con un Governo che
barcolla e che tenta disumanamente di aggrapparsi a catene ormai logore.
Il M5S invece saldamente porta avanti le sue battaglie: una di queste è l’aumento delle tasse sul gioco d’azzardo ed evitare così a 12 milioni di cittadini di pagare la mini - Imu. Al Senato non è stato possibile, la discussione si sposta alla Camera e la proposta si trasformerà in un emendamento che il M5S proporrà.
La battaglia continua in Parlamento e nelle piazze.
Ci aspettano mesi duri dove abbiamo bisogno di tutta la vostra forza.
La vostra forza è la nostra forza.
Fatti non gossip.
Il M5S invece saldamente porta avanti le sue battaglie: una di queste è l’aumento delle tasse sul gioco d’azzardo ed evitare così a 12 milioni di cittadini di pagare la mini - Imu. Al Senato non è stato possibile, la discussione si sposta alla Camera e la proposta si trasformerà in un emendamento che il M5S proporrà.
La battaglia continua in Parlamento e nelle piazze.
Ci aspettano mesi duri dove abbiamo bisogno di tutta la vostra forza.
La vostra forza è la nostra forza.
Fatti non gossip.
Carla Ruocco
Cittadina Portavoce M5S Camera dei Deputati