20 febbraio 2014

Che fine ha fatto carnevale?

Come ogni anno, il Comune di Andria si prepara ad organizzare il Carnevale. Anche nella fedelissima Civitas Mariae, la festa non può mancare, per la gioia dei bambini, ma che come organizzazione non è stata esente da critiche, tanto a Carnevale paga Pantalone.


La società a cui è stato affidato l’incarico di organizzare, negli ultimi anni, il Carnevale è la Fiasco & Fiasco Sas. Nomen omenSecondo la delibera approvata allora dalla giunta, si prevede che sia la stessa società privata a decidere “il costo della prestazione, lo sconto e le modalità con cui reperire altri fondi a suo vantaggio, senza alcun confronto con altre offerte di altre società del settore”. Inoltre, si attestava che la stessa azienda demandasse ad uno studio di grafica la realizzazione del materiale grafico.

Dunque, l’amministrazione comunale affidava direttamente (nel 2012 e nel 2013l’incarico ad un privato, che a sua volta affidava direttamente un sub-incarico ad un altro privato, le cui spese ricadevano sul Comune. A carico della collettività restavano anche tutte le spese per la Siae, le affissioni, l’agibilità per le occupazioni di spazi pubblici, conduzioni degli spettacoli al termine delle sfilate, targhe e diplomi per premi e attestati, ospiti per gli spettacoli al termine delle sfilate, stampa manifesti, locandine, brochure, spot televisivi e radiofonici, allestimenti, servizio d’ordine.

Per risultare più efficiente dal punto di vista organizzativo, il Comune ha persino istituito un sito internet dedicato al Carnevale carnevaleandria.it che però è rimasto fermo al 2013.
Quest’anno invece non si è fatto nulla per organizzare il carnevale. Come mai, ci chiediamo?

Sicuramente, visti i tempi, i nostri amministratori avranno ben pensato di risparmiare, organizzando loro stessi un carnevale nel Palazzo di città già da prima di Natale, un po' fuori stagione. Da due mesi, infatti, gli assessori della nostra amata amministrazione si sono resi attori protagonisti di uno spettacolo carnevalesco “fiasco per fiasco” di cui noi cittadini purtroppo siamo stati (e forse saremo ancora) gli spettatori.

Ancora una volta Andria cambia!  #vutatlarreit

Ps: Grazie alla segnalazione di Video Andria si rettifica che il sito www.carnevaleandria.it non appartiene al Comune di Andria, ma a Video Andria stesso. Il sito è tuttora presente sul sito istituzionale del Comune.
Ci scusiamo per l'errore.

Lorenzo Miani