9 dicembre 2014

Anche il "Gurgo cambia"?

Il Gurgo è una struttura di origine carsica, ubicata a circa 2 km dal centro abitato, nei pressi del Santuario del S.S. Salvatore. Si tratta di una depressione con fondo sub-pianeggiante di profondità compresa tra -32 e -38 metri, con perimetro di 814 metri, spesso coltivata, e nella quale confluiscono acque meteoriche di deflusso superficiale.

Spaccato della struttura carsica del pulo


Il Gurgo presenta pareti ripide, lungo le pareti est ed ovest del pulo di gurgo gli strati di calcare presentano nove cavità carsiche di diversa ampiezza, che rappresentano le Grotte. Il Gurgo è stato interessato da un'attività agricola intensa. Grazie a piccoli terrazzamenti, venivano allevati olivi, fichi, gelsi, noci, noccioli, viti e fichi d'india. Poi tutte le pratiche agricole sono state abbandonate e nel Gurgo si è insediata una ricca vegetazione spontanea prevalentemente arbustiva ed erbacea. Un tesoro di flora e fauna che spesso gli andriesi dimenticano.


Voi ora penserete che il Movimento 5 Stelle di Andria stia creando una rubrica dedicata alla biologia. Magari in futuro. Questa volta abbiamo voluto descrivervi il Gurgo per capire che importantissima risorsa naturalistica abbiamo a disposizione nella nostra città. In passato, il Gurgo è stato l'obiettivo principale di attività turistiche e di educazione all'ambiente delle scuole e delle associazioni, per vedere da vicino uno dei più bei tesori del nostro territorio. 


Oggi, questa risorsa purtroppo è stata praticamente abbandonata.
L’alluvione del 6 novembre 2011 ha procurato danni alla dolina carsica e al percorso per i visitatori che inizia con una rampa di scale per la discesa, prosegue con un sentiero in terra battuta e consente di arrivare fino al fondo.

Ciononostante la dolina, ora più di prima, è un libro a cielo aperto, un utile campo di osservazioni e ricerche per studenti in geologia e non solo. Nella dolina era presente anche il Comando della Guardia Forestale. Purtroppo anche l'edificio è stato abbandonato. Sono passati tre anni e non si e più parlato di questo problema, ignorando completamente le potenzialità culturali che questo posto potrebbe dare. Dovremmo rivolgerci all'assessore all'ambiente, ma visto che cambia di continuo abbiamo pensato così di rivolgerci alla persona più attenta e sempre pronta a rispondere sui social: il carissimo assessore alla cultura, avv. Antonio Nespoli.

Come mai questo completo disinteressamento da parte sue e di tutta l'amministrazione? Eppure ci risulta che nel lontano 2007, quando eravate all'opposizione, ci fu un certo interesse da parte dell'Unione Democratica di Centro (lo stesso UDC che oggi è alleato di Emiliano), sulla valorizzazione del Gurgo e di altri siti simili, tant'è che fu presentata una interrogazione a risposta scritta e se la memoria non ci inganna lei apparteneva a questa forza politica.

 1.20 INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN CONSIGLIO presentata dai Consiglieri Comunali del Gruppo “UNIONE DEMOCRATICA DI CENTRO” su valorizzazione siti naturalistici di “Gurgo, Lama Santa Margherita, Bosco di Finizio”. - (Prot.459/Pres.za C.C. del 06/11/06). 

Da quando è in maggioranza, si è scordato del Gurgo?
Dimenticavamo che da quando siete subentrati alla giunta Zaccaro la prima cosa che avete voluto fare è stato dare un taglio col passato, perché Andria Cambia e forse anche gli impegni, la memoria e il percorso politico cambiano. 

Ecco, anche il Gurgo Cambia e lo fa piuttosto in fretta a causa dell'incuria. Bisogna intervenire. Si parla molto negli ultimi anni (anche in Parlamento) di dissesto idrogeologico, ma quasi nulla è stato fatto. Il Gurgo è una ricchezza che se valorizzata può far bene al turismo nella nostra zona e sappiamo quanto l'amministrazione Giorgino ci tiene visto che nel programma elettorale del 2010 così si diceva:


Insomma, siamo alle solite. La politica delle promesse mai mantenute, degli slogan per raggirare i cittadini, che certamente verranno rinnovati dagli stessi incapaci amministratori nell'imminente campagna elettorale, dove magari comparirà un bel programma che riporterà la valorizzazione della dolina carsica Gurgo. Ma Andria vuole raddoppiare?

A proposito la Guardia Forestale, in risposta ad una proposta del nostro cittadino portavoce Giuseppe D'Ambrosio, ci teneva a far sapere che se fosse recuperata l'area, sarebbe interessata a collaborare per accompagnamenti e visite guidate. Ve lo ricordiamo noi.