21 gennaio 2015

Effetto Delrio, stanno smantellando le orchestre sinfoniche

In Italia stiamo assistendo a un progressivo smantellamento delle orchestre sinfoniche indipendenti, ormai rimaste in poche a causa dei tagli ai finanziamenti pubblici da cui dipendono per la loro esistenza. Parliamo di tagli sconsiderati che si traducono in una perdita del lavoro per i molti orchestrali, scelti attraverso una durissima selezione, e in un depauperamento dell'offerta culturale nel Paese.

Le ultime notizie ci arrivano dalla Puglia, dove 33 musicisti dell'Orchestra sinfonica di Lecce stanno per essere licenziati a causa della legge Delrio, che ha privato l'Orchestra dei finanziamenti che arrivavano dalla Provincia, non più competente sulla cultura. Ma a rischio c'è anche l'Orchestra Verdi di Milano che, se dovesse smettere di suonare, andrebbe ad allungare la triste lista delle Orchestre sinfoniche che hanno chiuso i battenti negli ultimi due anni: la Regionale del Lazio, l'Orchestra sinfonica di Roma, quella del Teatro Regio di Parma e l'orchestra Mozart di Bologna fondata da Claudio Abbado. E duole ancora di più assistere a tutto ciò nei giorni in cui sta per cadere l'anniversario della scomparsa proprio del Maestro Abbado.

Si parla tanto di promuovere la cultura, l'arte e la conoscenza, ma constatiamo che per il governo queste sono solo chiacchiere con cui riempirsi la bocca e nulla di più.