12 febbraio 2013

Una causa persa

La Villa comunale non è ancora stata inaugurata ed è già vittima di atti di vandalismo.
Non comprendiamo quale logica abbia portato l'amministrazione comunale a snaturare il progetto originale sottraendo, tra le altre cose, anche la recinzione protettiva. C'è già una certezza: carte alla mano la spesa è notevolmente aumentata.

A seguito della "rivisitazione" del progetto, si è dovuto installare un sistema di video sorveglianza (già attivo), per il quale è stata implementata l'illuminazione. Ci sarà un addetto alla video sorveglianza 24 ore al giorno per poter intervenire tempestivamente e contrastare l'eventuale malfattore. Aspettiamo anche la marmotta, quella che incarta la cioccolata.

Il progetto iniziale di riqualificazione doveva costare circa 2 milioni di euro ma da quando la città ha scelto alle urne la giunta guidata da Nicola Giorgino (PdL), il costo ha raggiunto quasi 3 milioni di euro. Della consegna alla città, però, ancora nessuna traccia.

Caro sindaco, se ancora si morde le mani per aver scelto al tempo gli assessori che si ritrova e per cui è spesso chiamato a mettere una pezza, si faccia pure consigliare da un qualunque cittadino abituato a far quadrare i conti nella propria famiglia: qualche semplice operazione le permetterebbe la comprensione della perdita economica, dell'inefficienza dei cambiamenti al progetto e del notevole ritardo accumulato. Non spenda soldi per assessori che le dicono che l'inaugurazione non si può fare per via delle avverse condizioni atmosferiche. Vuol far mica la figura del suo amico di partito, Gianni Alemanno, che con qualche briciola di neve ha dovuto fare ammenda per i disastri della mobilità romana?

Dia retta a noi: risparmi quei soldi per mandare i suoi assessori ad un corso di economia politica. Di buon avvocato, ci basta Lei.

Antonio Vurchio