10 ottobre 2014

A proposito di TASI


Qualche settimana fa l'Amministrazione Giorgino annunciava la riduzione dell’aliquota TASI all’1‰ per i contribuenti andriesi fregiandosi di essere riuscita, assieme a soli altri 4 capoluoghi in Italia, a mantenere l’aliquota minima.

A chi ha osato far notare che quella riduzione non rispondesse a quei principi di equità sociale per l'assenza di detrazioni o perché lo 0,2‰ risparmiato era compensato dall'aumento dell'IRPEF, un autorevole esponente della maggioranza, il consigliere Francesco Lullo, ha risposto senza entrare nel merito della questione ma facendo notare che in altri Comuni amministrati da sindaci "pentastellati", pur avendo portato l'aliquota TASI a 0, avevano innalzato al massimo le aliquote IMU e TARI.

Le valutazioni fatte a Ragusa dal Sindaco Federico Piccitto ci sembrano più socialmente eque rispetto a quelle fatte dalla nostra Amministrazione e ci forniscono un interessante spunto di riflessione sull'annosa questione legate alle tariffe della Tassa sui Rifuiti (TARI). La giunta Piccitto fin dal mese di Febbraio, quindi a meno di un anno dal suo insediamento, si è adoperata per migliorare la gestione dei rifiuti nel suo comune, con azioni che han portato all'avvio di due progetti:
  • "PIÙ DIFFERENZI MENO TARI" attraverso la pesatura dei rifiuti (strategia Rifiuti Zero) si può arrivare ad un risparmio per il cittadino fino al 50%;
  • "COMPOSTAGGIO DOMESTICO" mettendo a disposizione dei suoi cittadini le compostiere per ottenere un ulteriore sconto del 20%.

I progetti fanno parte di un percorso che porterà all'adozione della Tariffa Puntuale. Chi inquina paga, l'indifferenziato verrà fatto pagare salato, mentre i materiali riciclati verranno defalcati dalla tariffa.

Sull'opportunità della nostra amministrazione di ridurre da 1,2‰ a 1‰ la tariffazione TASI senza prevedere agevolazioni, ci preme ricordare che con azioni mirate atte a responsabilizzare i cittadini, si possono raggiungere quegli obiettivi di ecosostenibilità, equità sociale e riduzione della pressione fiscale, a noi tutti molto cari.

A tal proposito, vorremmo far presente a questa Amministrazione che il Movimento 5 Stelle Andria, con l'aiuto dei cittadini andriesi, ha presentato 2 proposte di delibera popolare che vanno nella direzione di cui sopra.

Ad oggi siamo in attesa di una risposta che tarda ad arrivare, pertanto, anziché continuare a fregiarsi delle proprie "discutibili" scelte, avallandole con confronti poco calzanti con altre realtà a 5 stelle, questa amministrazione o il consigliere succitato diano una attenta lettura alle nostre proposte e perché no, “fregiarsi” di aver ascoltato i cittadini.