4 ottobre 2014

Ufficio Igiene, il Consiglio comunale faccia chiarezza

A luglio 2013 veniva approvata la deliberazione di Consiglio comunale n. 21, avente per oggetto “Concessione ed acquisizione immobili. Transazione stragiudiziale contenzioso Comune/AslBAT”. Durante la seduta in cui venne esaminato il provvedimento, l’amministrazione comunale annunciò che presso l’asilo nido di Via Gabelli si sarebbe trasferito tutto l’Ufficio Igiene, tramite la stipula di un contratto di locazione con la ASL/BT.

Pareva finalmente risolto un annoso problema, relativo all'allocazione dell’Ufficio Igiene in una sede più adatta, dove poter finalmente riunire tutti i servizi erogati al pubblico. Ma non è stato così. Ad oggi, dopo un anno e tre mesi la sistemazione definitiva di tutto l’Ufficio Igiene non è stata ancora perfezionata. Anzi, pare che nel frattempo siano pervenute alla stessa Amministrazione comunale richieste di ordinanza di chiusura.

Ho scritto, quindi, al Presidente del Consiglio comunale ed a tutti i consiglieri comunali, di maggioranza e di opposizione, invitandoli a porre in essere tutte le iniziative utili in loro potere per rendere pienamente efficace la citata deliberazione di Consiglio comunale, nell’interesse dei cittadini andriesi, al fine di eliminare la problematica “Ufficio Igiene” dalla prossima contesa elettorale. Nella mia missiva, nella quale ho evitato di manifestare qualsiasi polemica di natura politica ed anzi, ho riconosciuto che talvolta la concretizzazione di atti amministrativi può incappare in imprevisti, ho però anche ricordato che a fronte di una forte volontà politica qualsivoglia ostacolo  può essere superato.

Del resto, nella sua relazione inerente lo stato dell’arte della vicenda, pur riconoscendo la difficoltà di reperire gli “atti di proprietà”, già da luglio 2014 anche l'Avvocatura comunale aveva suggerito al Sindaco di concludere da subito la locazione con la ASLBT dell’immobile di Via Gabelli, consentendo così all’azienda sanitaria di procedere con la sistemazione dell’Ufficio Igiene. Spero di apprendere prossimamente, ben prima della prossima campagna elettorale, dai componenti del consiglio comunale o anche dagli organi di informazione che il problema è stato risolto.

Giuseppe D'Ambrosio
Cittadino portavoce M5S
Camera dei Deputati